La Malattia di Parkinson (MDP) è una malattia neurodegenerativa cronica, progressiva e gravemente invalidante, dal forte impatto sociale e con pesanti ripercussioni sulla vita di migliaia di famiglie. In Italia circa 230.000 pazienti sono a oggi affetti da MDP ma si stima che il numero, a causa dell’invecchiamento della popolazione, raddoppierà entro il 2030.
La diagnosi e l’impostazione del trattamento della MDP costituiscono due momenti di elevata specializzazione clinica, mentre dal punto di vista assistenziale è opportuno distinguere le attività diagnostico-terapeutiche in base alla loro complessità: le prime, gestibili direttamente dai Medici di Medicina Generale (MMG), e quelle più complesse che richiedono competenze specialistiche. Ma in tutti gli stadi di malattia è fondamentale prevedere modalità agevoli di comunicazione tra il MMG e le strutture specialistiche.
I dati epidemiologici sull’epilessia ne stimano la prevalenza tra lo 0,5 e l'1% della popolazione nella maggior parte dei paesi sviluppati, con picchi di maggior incidenza nei bambini e nella terza età. L’epilessia si manifesta con la ripetizione di segni e sintomi molto variabili, le cosiddette crisi epilettiche, eventi improvvisi e transitori dipendenti da scariche elettriche di neuroni “iperattivi”.
Il corretto inquadramento clinico e la gestione della terapia a lungo termine sono fondamentali per la prognosi del paziente epilettico e per prevenire complicanze dovute al mancato controllo delle crisi. Il ruolo del MMG diventa cruciale, non solo nell’avviare un corretto iter diagnostico differenziale a seguito di un primo evento critico, ma anche come tramite con il centro specialistico per la diagnosi e la cura dell’epilessia nella gestione del paziente a medio e lungo termine.
Il presente corso ECM FAD aggiorna quindi MMG e specialista su epilessia e Parkinson focalizzandosi su cura e prevenzione ma anche su telemedicina e responsabilità medica, temi di grande attualità in questa fase di pandemia da Covid 19.