Attualmente, circa 50 milioni di persone convivono con l'epilessia in tutto il mondo. La prevalenza dell'epilessia attiva è compresa tra i 4 e i 10 casi ogni 1.000 persone. Tuttavia, alcuni studi in Paesi a basso e medio reddito suggeriscono che questi numeri sottostimino molto il problema, che interesserebbe tra le 7 e le 14 persone su 1.000. A livello globale, si stimano circa 2,4 milioni di nuove diagnosi di epilessia ogni anno. Nei Paesi ad alto reddito, i nuovi casi annuali sono tra 30 e 50 ogni 100.000 persone, mentre nei Paesi a basso e medio reddito questa cifra può essere fino a due volte superiore. Ciò, probabilmente, è dovuto a condizioni endemiche in tali aree come, ad esempio, malaria o neurocisticercosi, alta incidenza di incidenti stradali con traumi cranici, danni connessi alla nascita (sofferenza neonatale), scarsa disponibilità di infrastrutture mediche e di programmi sanitari di prevenzione e cura accessibili. Per tali motivi, circa l’80% delle persone colpite da epilessia vivono in Paesi a basso e medio reddito. Oggi, oltre il 70% delle epilessie primarie è curabile, mentre per quelle secondarie tutto dipende dalla causa scatenante.
La malattia di Parkinson è presente in tutto il mondo ed in tutti i gruppi etnici. Si riscontra in entrambi i sessi, con una lieve prevalenza in quello maschile. L'età media di esordio è intorno ai 58-60 anni, ma circa il 5% dei pazienti può presentare un esordio giovanile tra i 21 ed i 40 anni. Prima dei 20 anni è estremamente rara. Sopra i 60 anni colpisce l’1-2% della popolazione, mentre la percentuale sale al 3-5% quando l'età è superiore agli 85. È una malattia neurodegenerativa cronica, progressiva e gravemente invalidante, dal forte impatto sociale e con pesanti ripercussioni sulla vita di migliaia di famiglie. In Italia circa 230.000 pazienti sono a oggi affetti da MDP ma si stima che questo numero raddoppierà entro il 2030, a causa dell’invecchiamento della popolazione.
Il presente corso ECM FAD aggiorna MMG e specialista su 5 temi specifici inerenti diagnosi, cura e prevenzione dei fattori predisponenti l’epilessia e la Malattia di Parkinson, che comprendono due elementi legati alla pandemia, ossia l’impatto diretto del Covid-19 e gli sviluppi della telemedicina, insieme ad altri più generali: epilessia e salute della donna, epilessia posttraumatica e disturbi psichiatrici associati all’epilessia, associazione del gene LRRK2 con la MP, correlazione tra MP e diabete e gestione del paziente odontoiatrico con MP. La struttura del corso comprende una videolezione introduttiva seguita da una serie panoramica di 5 domande commentate a cappello dei 5 capitoli di approfondimento, organizzati in un e-book navigabile mediante link ipertestuali.