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Presentazione

L’ictus rappresenta il 12% circa di tutte le cause di morte a livello globale: colpisce infatti 15 milioni di persone all’anno nel mondo, provocando 6,7 milioni di decessi. I principali fattori di rischio sono ipertensione, obesità, ipercolesterolemia, e malattie cardiache come la fibrillazione atriale (FA), che è responsabile di circa il 15% di tutti gli ictus trombo-embolici. In Italia la FA colpisce ogni anno circa 1 milione di persone, che corrono così un maggior rischio di ictus cardioembolico.
L’elemento cruciale per contrastare questo rischio è rappresentato da un efficace regime terapeutico. Oggi i nuovi anticoagulanti orali (NAO), entrati ormai da alcuni anni nella pratica clinica, svolgono un ruolo strategico nella prevenzione degli eventi trombo-embolici, dimostrando inoltre un buon rapporto costi/efficacia.
I NAO hanno diverse indicazioni e sono principalmente usati nella prevenzione dell’ictus e dell’embolia sistemica in pazienti con fibrillazione atriale non valvolare, oltre che nel trattamento e prevenzione della trombosi venosa profonda (TVP) e dell’embolia polmonare (EP).
Questa FAD si propone di approfondire la tematica relativa all’uso degli anticoagulanti orali nel trattamento dei pazienti a rischio di ictus.

Programma

Gestione clinica dell’ictus embolico da sorgente non determinata - ESUS

a cura di Anna Cavallini

 

Paziente con TIA recidivanti e fibrillazione atriale in TAO

a cura di Stefano Coli

 

L’ictus cardioembolico

a cura di Maurizio Paciaroni

 

Restart della terapia anticoagulante dopo emorragia cerebrale intracranica

a cura di Salvatore Davide Tomasello, durata 75 minuti

 

Ictus a genesi cardioembolica rara e multifattoriale

a cura di Simone Vidale

 

Informazioni

Obiettivo formativo

3 - Documentazione clinica. Percorsi clinico - assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura

Mezzi tecnologici necessari

Per poter seguire il corso il partecipante dovrà utilizzare un Personal Computer connesso a Internet. Non sono richiesti software specifici e la fruizione del corso è garantita utilizzando un qualsiasi browser di navigazione Internet.

Procedure di valutazione

La valutazione dell’apprendimento avviene con questionario a risposta multipla. È infine previsto un questionario di gradimento per i partecipanti.

Responsabili

Responsabile scientifico

  • Dott.ssa Roberta Rossini
    USC di Cardiologia dell’Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo
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  • Prof. Danilo Toni
    Direttore U.O.D. UTN e Neurologia d’Urgenza Policlinico "Umberto I" e Professore associato Università La Sapienza di Roma
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Docente

  • Dott.ssa Anna Maria Cavallini
    Direzione UC Malattie Cerebrovascolari e UOSD Stroke Unit II Livello IRCCS San Matteo-Mondino, Pavia
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  • Dott. Stefano Coli
    Unità di Cardiologia- Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma
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  • Dott. Maurizio Paciaroni
    Stroke Unit Ospedale Santa Maria della Misericordia Università degli Studi di Perugia
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  • Dott. Salvatore Davide Tomasello
    U.O. Cardiologia-Ospedale Cannizzaro di Catania
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Tutor

  • Dott. Tutor Didattico
    Tutor corsi FAD Med Stage

Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto

Medico chirurgo

  • Angiologia
  • Cardiochirurgia
  • Cardiologia
  • Chirurgia Generale
  • Chirurgia vascolare
  • Continuita assistenziale
  • Ematologia
  • Geriatria
  • Malattie dell'apparato respiratorio
  • Medicina e chirurgia di accettaz. e di urgenza
  • Medicina fisica e riabilitazione
  • Medicina generale (Medici di famiglia)
  • Medicina interna
  • Medicina legale
  • Neurologia
  • Ortopedia e traumatologia

Farmacista

  • Farmacista pubblico del SSN
  • Farmacista territoriale
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Allegati