L’ictus rappresenta il 12% circa di tutte le cause di morte a livello globale: colpisce infatti 15 milioni di persone all’anno nel mondo, provocando 6,7 milioni di decessi. I principali fattori di rischio sono ipertensione, obesità, ipercolesterolemia, e malattie cardiache come la fibrillazione atriale (FA), che è responsabile di circa il 15% di tutti gli ictus trombo-embolici. In Italia la FA colpisce ogni anno circa 1 milione di persone, che corrono così un maggior rischio di ictus cardioembolico.
L’elemento cruciale per contrastare questo rischio è rappresentato da un efficace regime terapeutico. Oggi i nuovi anticoagulanti orali (NAO), entrati ormai da alcuni anni nella pratica clinica, svolgono un ruolo strategico nella prevenzione degli eventi trombo-embolici, dimostrando inoltre un buon rapporto costi/efficacia.
I NAO hanno diverse indicazioni e sono principalmente usati nella prevenzione dell’ictus e dell’embolia sistemica in pazienti con fibrillazione atriale non valvolare, oltre che nel trattamento e prevenzione della trombosi venosa profonda (TVP) e dell’embolia polmonare (EP).
Questa FAD si propone di approfondire la tematica relativa all’uso degli anticoagulanti orali nel trattamento dei pazienti a rischio di ictus.
NOW 5.0 - IN MY MIND
FAD
- Inizio iscrizioni: 01-12-2018
- Fine iscrizione: 31-01-2019
- Posti liberi: 9333
- Accreditato il: 06-09-2018
- Crediti ECM: 9.0
- Ore formative: 6h
- Codice Evento: 240407
- N. Edizione: 1
Dettaglio
Presentazione
Programma
Gestione clinica dell’ictus embolico da sorgente non determinata - ESUS
a cura di Anna Cavallini
Paziente con TIA recidivanti e fibrillazione atriale in TAO
a cura di Stefano Coli
L’ictus cardioembolico
a cura di Maurizio Paciaroni
Restart della terapia anticoagulante dopo emorragia cerebrale intracranica
a cura di Salvatore Davide Tomasello, durata 75 minuti
Ictus a genesi cardioembolica rara e multifattoriale
a cura di Simone Vidale
Informazioni
Obiettivo formativo
3 - Documentazione clinica. Percorsi clinico - assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura
Mezzi tecnologici necessari
Per poter seguire il corso il partecipante dovrà utilizzare un Personal Computer connesso a Internet. Non sono richiesti software specifici e la fruizione del corso è garantita utilizzando un qualsiasi browser di navigazione Internet.
Procedure di valutazione
La valutazione dell’apprendimento avviene con questionario a risposta multipla. È infine previsto un questionario di gradimento per i partecipanti.
Responsabili
Responsabile scientifico
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Dott.ssa Roberta RossiniUSC di Cardiologia dell’Ospedale Santa Croce e Carle di CuneoScarica il curriculum
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Prof. Danilo ToniDirettore U.O.D. UTN e Neurologia d’Urgenza Policlinico "Umberto I" e Professore associato Università La Sapienza di RomaScarica il curriculum
Docente
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Dott.ssa Anna Maria CavalliniDirezione UC Malattie Cerebrovascolari e UOSD Stroke Unit II Livello IRCCS San Matteo-Mondino, PaviaScarica il curriculum
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Dott. Stefano ColiUnità di Cardiologia- Azienda Ospedaliero-Universitaria di ParmaScarica il curriculum
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Dott. Maurizio PaciaroniStroke Unit Ospedale Santa Maria della Misericordia Università degli Studi di PerugiaScarica il curriculum
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Dott. Salvatore Davide TomaselloU.O. Cardiologia-Ospedale Cannizzaro di CataniaScarica il curriculum
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Tutor
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Dott. Tutor DidatticoTutor corsi FAD Med Stage
Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto
Medico chirurgo
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Angiologia
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Cardiochirurgia
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Cardiologia
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Chirurgia Generale
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Chirurgia vascolare
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Continuita assistenziale
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Ematologia
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Geriatria
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Malattie dell'apparato respiratorio
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Medicina e chirurgia di accettaz. e di urgenza
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Medicina fisica e riabilitazione
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Medicina generale (Medici di famiglia)
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Medicina interna
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Neurologia
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Ortopedia e traumatologia
Farmacista
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Farmacista pubblico del SSN
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Farmacista territoriale