Considerata ormai la figura del farmacista come attore fondamentale nel processo di cura del paziente e come prezioso dispensatore di suggerimenti, specialmente legati alla costanza e all’aderenza terapeutica, anche l’approfondimento in ambiti di minor interazione con il paziente diventa un valido tassello nella formazione del farmacista che si pone come educatore alla salute a tutto tondo.
Quindi non solo depressione, emicranie, disturbi del sonno, ma anche epilessia, Parkinson, Alzheimer, patologie su cui anche il farmacista deve poter avere un’informazione di base, data la sua costante interazione con il paziente, specialmente anziano, molto spesso comorbido e per questo frequentatore della farmacia. I dati epidemiologici sull’epilessia ne stimano la prevalenza tra lo 0,5 e l'1% della popolazione nella maggior parte dei paesi sviluppati, con picchi di maggior incidenza nei bambini e nella terza età. In Italia circa 230.000 pazienti sono a oggi affetti da MDP ma si stima che il numero, a causa dell’invecchiamento della popolazione, raddoppierà entro il 2030. La malattia di Alzheimer è la più comune causa di demenza, di cui rappresenta il 50-60 per cento dei casi il cui principale fattore di rischio è l’età.
Questo corso vuole essere una trattazione di base per il farmacista con un rapido ma esaustivo excursus sulle principali patologie neurologiche e approfondire ancora una volta le competenze relazionali con le quali il farmacista può rappresentare un canale privilegiato verso il paziente per l’aderenza alla terapia.