Esiste uno stretto rapporto tra tessuto adiposo, infiammazione, metabolismo e su questa base vi sono dimostrazioni che il tessuto adiposo sia direttamente legato alle malattie metaboliche e alle complicanze organo-specifiche nei soggetti sovrappeso ed obesi.
Il link tra tessuto adiposo ed infiammazione rappresenta inoltre una sfavorevole interrelazione e determina coinvolgimento delle adipokine ad espressione tipicamente infiammatoria. Questo meccanismo favorisce la comparsa di complicanze metaboliche e cardiovascolari. Il tessuto adiposo può essere considerato dunque un terreno favorente il danno d’organo mediante il coinvolgimento contemporaneamente di più organi ed anche con uno specifico interessamento a livello epicardico e vascolare.
Uno dei cardini del trattamento della obesità, della sindrome metabolica e del diabete è sicuramente costituito dalla terapia dietetica. Differenti pattern alimentari possono avere un’efficace effetto su questo assetto metabolico e sicuramente negli ultimi anni si è messo in luce il trattamento dietetico chetogenico come terapia. Questo trattamento che ha precipue capacità di ridurre la l’infiammazione ha superato il concetto di dieta ma è divenuto un cardine essenziale di tipo terapeutico nel controllo dell’obesità, delle malattie metaboliche e della malattia cardiovascolare. La finalità che questo convegno si propone è di individuare un nuovo percorso terapeutico per il controllo e la riduzione del rischio metabolico e cardiovascolare.